Sibille

Le Sibille nascono in Francia dai Tarocchi in particolare dagli arcani minori e furono create da Marie Adelaide Lenormond.
Queste riprendono il nome dalle Sibille una classe sacerdotale dell'antica Grecia, le Sibille appunto, giovani sacerdotesse vergini
 che si dice fossero dotate di straordinarie capacità divinatorie, capaci di chiarire il passato e rivelare il futuro con vari metodi di divinazione a cui si rivolgevano in tempi lontanissimi gli ellenici.

Al giorno d’oggi è ancora possibile consultare le Sibille ma solo come carte nella cartomanzia, (le sacerdotesse sibille sono ormai un ricordo dell'antichità)utilizzate come i più famosi Tarocchi. In totale le carte delle
Sibille
sono 52 (Conversazione, Casa, Belvedere, Amore, Allegrezza Al Cuore, Denaro, Artista, Speranza, Fedeltà, Costanza, L’amante, L’amatrice, Gran
Signore, Imeneo, Superbia, Viaggio, Amica, Fortuna, Consolante Sorpresa, Gran Consolazione, La Riunione, Allegria, Leggerezza, Domestico,
 Dottore, Giovane Fanciulla, Lettera, Stanza, Falsità,  Donna Di Servizio, Malinconia, Pensiero, Il Bambino, Omaggio Di Preziosi, Ladro, Messaggero,
Donna Maritata, Mercante, Dispiacere, Vecchia Signora,, Vedovo, Ammalato, Morte, Sospiri, Disgrazia, Gelosia, Prigione, Militare, Il Nemico, Nemica,
Sacerdote), suddivise a loro volta nei 4 semi classici delle carte francesi(Cuori, Fiori, Picche e Quadri), nonostante il numero complessivo possa variare in base al mazzo. Le Sibille o “carte chiacchierine” poiché la loro lettura è spesso utilizzata  per ottenere risposte semplici, relative alla quotidianità ed alla vita comune di tutti i giorni. Tarocchi e Sibille, infatti, non hanno le stesse funzioni, motivo per cui le odierne cartomanti e gli indovini in genere, utilizzano mazzi di carte diversi in base alla domanda che si pone. Come si leggono le Sibille?
 Osservando i Tarocchi e Sibille si noterà immediatamente una differenza enorme che, anche il meno esperto, può facilmente identificare.
Se i Tarocchi hanno un approccio più profondo ed introspettivo, le Sibille si possono definite più “leggere” e con una lettura più semplice.
Ma come si leggono le Sibille? Le 52 carte delle Sibille mostrano in maniera piuttosto esplicita il proprio significato, a differenza dei
Tarocchi che richiedono spesso uno studio più approfondito per poterne svelare il significato celato nella stesura. Ogni domanda necessita di un mazzo
ideale alla risposta ed è compito di ogni praticante dell’arte divinatoria saper scegliere con cura le carte più adatte. Non ci sono carte più “potenti” di altre,
né si desidera far passare l’errato messaggio che i Tarocchi siano più importanti delle Sibille o degli Oracoli – di cui parleremo: tra poco, ogni mazzo di
carte ha il suo immenso valore, bisogna solo conoscerle abbastanza bene da usarle correttamente, quello giusto al momento giusto.